Via all’ultimo step della raccolta differenziata!

salerno raccolta differenziata

Oggi  16 settembre 2009 è un giorno storico per la nostra città e per la nostra Regione: con la partenza dell’ultimo step nei rioni collinari, in tutto il territorio comunale da oggi è attiva la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta.

Un successo per l’Amministrazione comunale e una soddisfazione anche per Legambiente che da anni ha sempre indicato la raccolta differenziata dei rifiuti, insieme alla loro riduzione, come prima soluzione per la gestione dei rifiuti; certo è che, se fosse stata ascoltata già anni fa, oggi la situazione sarebbe stata migliore in tutta la Campania…ma i se non contano!

Nel panorama regionale Salerno sempre di più si distingue da tante realtà problematizzate per quanto riguarda le politiche della gestione dei rifiuti e non solo e questo è un gran merito di chi amministra la città.

Ma c’è ancora tanto lavoro da fare per tutti i soggetti impegnati su questo fronte sociale!

Nel corso dei mesi successivi ci saranno di sicuro degli accorgimenti per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti,anche grazie alle nostre e alle vostre segnalazioni e ai nostri e a i vostri suggerimenti,ma soprattutto si dovranno scoraggiare quegli incivili che ancora non vogliono effettuare la raccolta differenziata perché purtroppo in possesso di uno scarso senso civico.

Questo è il principale tasto dolente, che in parte addebitiamo al messaggio negativo arrivato alla cittadinanza lo scorso settembre, nei giorni precedenti l’inizio della raccolta differenziata porta a porta in una parte della città,secondo cui la raccolta differenziata è un dovere, è un obbligo a norma di legge ovvero un’imposizione; noi ribadiamo ancora una volta che la raccolta differenziata dei rifiuti è prima di tutto un costume, una scelta culturale che contribuisce alla salvaguardia del nostro Territorio e di riflesso del nostro Pianeta!

Pur apprezzando lo sforzo immane che l’apparato amministrativo sta attuando per assicurarci una città pulita e vivibile..è impossibile poter pensare di presidiare tutta la città con vigili in divisa e in borghese o con microtelecamere per evitare atti di inciviltà; piuttosto prima impegniamoci tutti in una imponente informazione etica di sensibilizzazione rivolta alla massa, un’informazione così vasta che di certo non possono attuare le sole associazioni ambientaliste.

Se remiamo tutti verso un’unica direzione, a cominciare dall’iniziare e fondamentale riduzione dei rifiuti, per poi proseguire con una corretta e trasparente raccolta differenziata dei rifiuti stessi, vivremo sempre di più in un territorio sano e vivibile come è giusto che sia!